CIRCOLARI FISM
InProt.n.11/20-na
Circ.n.3/20
Agli Enti Gestori delle scuole federate alla FISM
per il tramite delle Segreterie provinciali
Roma, 27 gennaio 2020
Oggetto: Legge di Bilancio 2020 (L.160/2019): novità che interessano le scuole dell' infanzia ed alcune informazioni di interesse generale
1) Tracciabilità delle spese detraibili fiscalmente
La legge di Bilancio 2020 (L.160/2019) ha introdotto ai commi 679 e 680 l'obbligo di utilizzare
mezzi tracciabili per il pagamento di oneri detraibili al fine della detraibilità fiscale.
Gli strumenti tracciabili possono essere bonifici bancari, postali, o carte di debito, di credito e
prepagate, assegni bancari o circolari, rid. mav., esclusi i contanti.
Gli oneri sostenuti dal contribuente che comportano una detrazione del 19% ai fini Irpef sono a
titolo esemplificativo:
-‐ le spese per la frequenza di scuole dell'infanzia del primo ciclo di istruzione e della
scuola secondaria di secondo grado del sistema di istruzione di cui all'art.1 della legge 10
marzo 2000 n.62 e successive modificazioni, per un importo annuo non superiore a 800 euro
a decorrere dall'anno 2019, per alunno o studente;
-‐ le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e
paritari senza scopo di lucro appartenenti al sistema nazionale di istruzione di cui alla legge
10 marzo 2000, n. 62, e successive modificazioni, nonché a favore degli istituti tecnici
superiori di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2008,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 86 dell'11aprile 2008, delle istituzioni dell'alta
formazione artistica, musicale e coreutica e delle università, finalizzate all'innovazione
tecnologica, all'edilizia scolastica e universitaria e all'ampliamento dell'offerta formativa; la
detrazione spetta a condizione che il versamento di tali erogazioni sia eseguito tramite banca
o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento tracciabili previsti
dall'articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n.241 (lett.i- octies art.15 Dpr 917/86);
-‐ Le spese sostenute dai genitori per la frequenza di asili nido, pubblici o privati,
permettono di beneficiare di una detrazione Irpef del 19% per un importo massimo di 632
euro all'anno per ogni figlio che risulti fiscalmente a carico (art 2 c.6 l.203/08).
2) Spese detraibili e limiti di reddito
La legge di bilancio 2020 interviene sulla detraibilità delle spese sopra individuate riducendo il
grado di detraibilità in funzione del reddito complessivo conseguito dal contribuente; in particolare
la detrazione del 19%:
• spetta per l'intero importo qualora il reddito complessivo non supera 120.000 €;
• spetta in misura minore, in funzione del rapporto tra 240.000 € diminuito dal reddito
conseguito dal contribuente e 120.000 €, qualora il reddito conseguito sia superiore a
120.000 €.
Fino a 120.000 Detrazione del 19% piena
Oltre 120.000 fino a 240.000 (240.000-reddito conseguito)/120.000
Oltre 240.000 0%
Dunque, per i redditi superiori a 120.000 € la percentuale di detrazione diminuirà all'aumentare del
reddito conseguito dal contribuente in quello specifico anno di sostenimento della spesa.
3) Rimborsi alle scuole fino al 90% per giornali e riviste
L'articolo 1 commi 389-392 della legge di Bilancio 2020 introduce alcune tipologie di contributi
diretti alle scuole e agli studenti per favorire l'acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e
riviste scientifiche e di settore. In particolare:
alle istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado, che acquistano uno o più
abbonamenti a periodici e riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale, è attribuito,
dall'anno 2020, un contributo fino al 90% della spesa.
II bando per l'assegnazione dei contributi di cui sopra sarà emanato annualmente con decreto del
capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri.
I criteri per l'accesso al contributo saranno stabiliti con DPCM o Decreto del sottosegretario con
delega all'informazione e all'editoria, di concerto con il MIUR, da adottare entro 60 giorni dalla
data di entrata in vigore della legge di Bilancio 2020 (1° gennaio 2020).
4) Bonus asilo nido
La Legge Finanziaria 2020, comma 343 l.160/2019, ha notevolmente incrementato, il contributo
economico erogato a fronte del pagamento della retta per la frequenza al nido, comprensiva del
pasto oppure in una somma in soluzione unica se si introducono forme di supporto presso
l'abitazione di residenza nel caso di bambini affetti da gravi patologie croniche.
La nuova formulazione del Bonus asilo nido è la seguente:
A) redditi in fascia ISEE fino a 25.000 €, bonus 3.000 € diviso in 11 mesi: 272 € mese;
B) redditi in fascia ISEE oltre 25.000 € e fino a 40.000 €, bonus 2.500 € diviso in 11 mesi:
227 € mese;
C) redditi in fascia ISEE oltre 40.000 €, bonus 1.500 € diviso in 11 mesi: 136 € mese.
La modalità di erogazione del contributo Bonus Asilo Nido, avverrà per mezzo di un bonifico da
parte dell'INPS sulla base delle ricevute di versamento che il genitore dovrà dimostrare all'INPS
stesso.
Cordiali saluti.
Il Responsabile del Settore gestione scuola Il Segretario nazionale
dott. Giannino Zanfisi dott. Luigi Morganoserisci qui il tuo testo...